Allergia e intolleranza al Nichel terapia naturale e alimentazione .
Tossicità e Allergie
Sintomi della sindrome da allergia sistemica al nichel ( SNAS) .Tutto sull'allergia ed intolleranza al Nichel Solfato : allergia e l'intolleranza al nichel alimentare e da contatto - Sintomi dell'allergia al nichel e dell'intolleranza . Cura farmacologica dell'allergia al Nichel - Terapia naturale e metodiche ecologiche per l'allergia e l'intolleranza al nichel negli alimenti . Cura naturale dell''allergia al nichel con acqua magnetizzata o energizzata con piastra Eco 1 . Quali cure , esami e test per fare diagnosi di all'allergia al nichel o di intolleranza alimentare al nichel?. Allergia da contatto comporta una allergia alimentare ? Gli alimenti pericolosi da evitare : quali sono ?
Sintomatologia
I sintomi della sindrome da allergia sistemica al nichel (SNAS) si dividono in sintomi extra-cutanei e cutanei.
I sintomi extracutanei possono essere: sintomi gastrointestinali (vomito, diarrea, dolori addominali, gonfiore e tensione addominale, stipsi, pirosi), sintomi respiratori (rinite e asma), sintomi neurologici (cefalea), sintomi generali (febbre, fibromialgie, artralgie, sindrome da stanchezza cronica).
I sintomi cutanei sono rappresentati dalla dermatite sistemica da contatto (DSC) che consiste in lesioni cutanee non circoscritte ai siti di contatto con il metallo. Le sedi più comunemente colpite dalle eruzioni eczematose o meno sono le pieghe dei gomiti, il collo, l’interno coscia, il palmo delle mani, i margini laterali delle dita e le piante dei piedi.
Tra i sintomi dell’allergia al nichel è possibile accusare anche disturbi intestinali , che si manifestano frequentemente anche problemi di diarrea o di stipsi, che possono influire anche sul peso corporeo.
Per tale motivo è necessario individuare un regime dietetico personalizato . Tra gli effetti dell’allergia alimentare al nichel si possono ricordare anche l’insorgenza di afte e infiammazioni a carico della bocca e delle gengive. L’allergia al nichel non si limita soltanto a provocare sfoghi ed irritazioni dermiche o della cute .
Infatti nell'Allergia al nichel: mal di testa, capogiri e sintomi respiratori.
Quando parliamo di allergia al nichel e pensiamo allo sfogo dermatologico come unico effetto compiamo un grave errore, appellandoci a quello che è un vero e proprio luogo comune. Questo disturbo allergico coinvolge la pelle come l’apparato gastrointestinale, e può comportare episodi di mal di testa assieme a capogiri, condizioni che possono rendere difficoltosa la conduzione di una vita tranquilla ed efficiente anche dal punto di vista lavorativo. Risultano molto frequenti pure i sintomi respiratori, come per esempio l’insorgenza di problemi di asma e di generali deficienze nella qualità del respiro. L’allergia al nichel può influenzare anche la sfera neurovegetativa, provocando problemi d’insonnia.
La situazione più comune quando si parla di sintomatologia dell’allergia al nichel è quella della dermatite da contatto.
Allergia al nichel: i sintomi dermatologici o deermatite allergica .
Per diagnosticare con sicurezza un allergia al nichel è utile effettuare test clinici appositi :il Patch Test .
Per una autodiagnosi : posizionare una moneta sulla pelle, tenendola ferma con un cerotto o con un pezzo di scotch per almeno un giorno . Se dopo questo intervallo di tempo riscontri la presenza di ponfi o sfoghi, è molto probabile che vi sia un problema di allergia al nichel, e che vi troviate davanti a un caso di allergia da contatto.
Classiche manifestazioni di un allergia al nichel da contatto :
Dermatiti: le dermatiti localizzate rappresentano il principale sintomo di questo problema. Si manifestano nella zona del corpo toccata dal metallo in questione, e possono essere caratterizzate dalla presenza di vescicole che si formano in seguito a un aumento della permeabilità dei vasi ematici dell’area del corpo interessata dallo sfogo. Assieme a questi segnali si può ricordare anche il prurito, che può essere un sintomo della disidrosi alle mani e ad altre parti del corpo.
Desquamazioni: in alcuni casi si può parlare di vere e proprie desquamazioni della pelle nella zona venuta a contatto con il nichel. Questa situazione può essere accompagnata da episodi di bruciore. Le desquamazioni – e il conseguente inscurimento della pelle – costituiscono un sintomo di un contatto prolungato con il nichel.
I sintomi dell’allergia da contatto con il nichel si manifestano generalmente entro le 48 ore dall’esposizione al metallo. Gli sfoghi sulla pelle durano anche fino a quattro settimane dopo la succitata esposizione. Qualora ti dovesse capitare di vedere che i sintomi appena ricordati si protraggono oltre queste tempistiche, devi chiamare il medico con urgenza, in quanto è molto probabile che vi sia un processo infiammatorio o infettivo in atto. Le le zone del corpo più colpite da dermatite da nichel sono :
Palmo delle mani
piante dei piedi
collo
coscie
lobi delle orecchie
addome
Spesso l'allergia al niche comporta articolari. In molti casi l’allergia al nichel , infatti , si manifesta anche con l’insorgenza di dolori delle articolazioni o artralgie che si manifestano con la comparsa di dolore che colpisce un’articolazione e i tessuti vicini. Inoltrte è possibile accusare anche dolori muscolari , molto simili a quelli di una fibromialgia
Dove si trova il Nichel ?
Il nichel è un metallo pesante ampiamente diffuso nell’aria, nel suolo e nelle piante. Eliminarlo completamente dalla nostra vita è praticamente impossibile perché si trova ovunque: dagli oggetti di uso casalingo a quelli professionali e di abbigliamento. Può essere perfino nell’acqua del rubinetto e in alcune acque minerali! Recentemente è stato sollevato il problema delle pentole fabbricate in paesi ove le normative non sono così precise come quelle europee per quanto riguarda il rilascio di metalli pesanti. L’allergia al nichel si manifesta come eczema da contatto che compare là dove la pelle si trova direttamente a contatto con leghe che lo contengono. Gli alimenti più ricchi di nichel sono quelli confezionati - aringhe, banane, broccoli, cereali a chicco intero, cipolle, fegato, latte vaccino, lievito, oli vegetali, frutti di mare, ciliegie. Nel dubbio di un’allergia alimentare ci si dovrebbe attenere a una dieta povera di alimenti con nichel, evitando o riducendo al minimo il consumo di quegli alimenti che per natura ne sono ricchi. Purtroppo, fra questi ultimi, c’è una gamma di prodotti vegetali ad elevato valore per la nostra alimentazione come asparagi, carote, fagioli, piselli, pomodori, pere, prugne, sedano e spinaci. Da non sottovalutare neppure il contenuto di nichel nel tè, rabarbaro, cacao e cioccolato. Prima di intraprendere qualunque tipo di dieta è quindi opportuno stabilire con esattezza se la fonte dei disturbi è effettivamente un'allergia al nichel presente nell’alimentazione. I consigli più comuni sono quelli di evitare cibi in scatola, l’ uso di pentole smaltate, in teflon o alluminio e di usare solo vetro e acciaio inox».
Ma come si fa a capire di essere allergici al nichel?
Prima cosa è il constatare la presenza di particolari sintomi che per l’intolleranza possono essere:
dermatiti e pruriti, anche da contatto, che si manifestano sul volto, sulle mani, sulle gambe;
afte o infiammazioni boccali e gengivali;
gonfiori addominali;
malessere generale diffuso;
senso di stanchezza e pesantezza;
senso di nausea;
mal di testa.
I sintomi, che si possono sviluppare nel tempo, sono determinati anche dalla quantità di nichel che l’organismo ingerisce o dalla quantità con cui viene a contatto.
Nel caso di allergia al metallo (sottolineiamo la differenza tra intolleranza ed allergia) invece i sintomi possono essere più o meno gli stessi ma più accentuati, soprattutto per quanto riguarda la dermatite da contatto; si possono avere anche dei casi di crisi respiratoria ed asma.
Se una persona soffre di questi sintomi può valere la pena di accertare con opportuni test la presunta allergia/intolleranza al nichel. E’ disponibile un test cutaneo, il patch test, che consiste nell’applicare al braccio un cerotto a rilascio lento e graduale di nichel, in cui la risposta si considera positiva se la cute sotto al cerotto si arrossa con presenza di vescicole pruriginose.
Nel caso di vera e propria allergia conclamata è necessaria l’astensione completa dal metallo, nel caso invece di intolleranza spesso con una dieta di eliminazione, cioè una dieta che evita tutti gli alimenti a più alto contenuto di nichel, e poi una dieta di rotazione dei cibi si giunge ad un netto miglioramento dei sintomi, soprattutto infiammatori ed intestinali.
Prima di vedere in dettaglio quali sono i cibi da evitare in caso di allergia, è bene precisare che le vivande andrebbero cucinate in pentole di vetro o acciaio inox, anche se su quest’ultimo materiale non tutte le fonti concordano
Consigli pratici comportamentali nell'Allergia al Nichel solfato
Usare esclusivamente stoviglie in vetro o di acciaio inox al 100% che non creano problemi di allergie. Evitare il contatto con i seguenti oggetti che possono provocare una dermatite da contatto nei soggetti con allergia al nichel: bigiotteria, bracciali, casse di orologio, chiavi, accendini, parti metalliche degli occhiali, monete, targhette di identificazione, manici degli ombrelli, utensili da cucina, forbici, aghi e ditali, fermacarte, sedie di metallo, maniglie di porte, contenitori metallici dei rossetti, strumenti medici ed odontoiatrici, fibbie di valigie, cinturini degli orologi, fili elettrici. Tutti questi oggetti andrebbero sostituiti con analoghi in plastica, velcro, possono contenere nichel in percentuali variabili a seconda della purezza della lega).
Il nichel solfato può essere contenuto in molti oggetti sottoposti a cromatura, è anche presente nei coloranti per oggetti di vetro, stoviglie di terracotta e porcellana.
Il nichel solfato è utilizzato come mordente nei processi di tintura e stampa di tessuti e carta da parati, nei liquidi e nelle matrici per fotocopiatrici.
gli alimenti da evitare nell'allergia al Nichel:
tutti quelli in scatola ;
asparagi, funghi, cipolle ,spinaci, pomodori, legumi, lattuga, carote;
farina integrale, farina di mais;
pere, prugne, uva passa;
nocciole, mandorle, arachidi;
tè, cacao;
margarina;
lievito chimico;
aringhe, ostriche.
Gli alimenti che possono essere consumati in piccola quantità nell'allergia al nichel :
cavoli, cetrioli;
farina 00;
riso brillato;
caffè;
olio di oliva;
uova;
frutta (eccetto quella citata in precedenza).
Il nichel solfato può essere contenuto in molti oggetti sottoposti a cromatura, è anche presente nei coloranti per oggetti di vetro, stoviglie di terracotta e porcellana.
Il nichel solfato è utilizzato come mordente nei processi di tintura e stampa di tessuti e carta da parati, nei liquidi e nelle matrici per fotocopiatrici.
gli alimenti da evitare nell'allergia al Nichel:
tutti quelli in scatola ;
asparagi, funghi, cipolle ,spinaci, pomodori, legumi, lattuga, carote;
farina integrale, farina di mais;
pere, prugne, uva passa;
nocciole, mandorle, arachidi;
tè, cacao;
margarina;
lievito chimico;
aringhe, ostriche.
Gli alimenti che possono essere consumati in piccola quantità nell'allergia al nichel :
cavoli, cetrioli;
farina 00;
riso brillato;
caffè;
olio di oliva;
uova;
frutta (eccetto quella citata in precedenza).
Nell'allergia al nichel : gli alimenti che possono essere consumati liberamente:
tutte le carni;
pesce (tranne quello scritto in precedenza);
latte e derivati;
patate.
E’ sempre opportuno precisare che chi soffre di dermatiti da contatto deve evitare di indossare indumenti o gioielli che contengono nichel ed in particolare attenzione alla bigiotteria, usare quella esente da nichel, ed attenzione ad evitare il contatto della pelle con le parti metalliche degli indumenti come cerniere, bottoni.
Terapia naturale dell'allergia al Nichel da contatto e dell'allergia al Nichel Alimentare .
Nell'allergia al nichel l'assunzione di almeno 1 litro di acqua sottoposta a magnetizzazione con Piastra Biomagnetica Eco 1 favorisce un effetto depurativo sul drenaggio naturale dei metalli pesanti ( cromo , cobalto , nichel , ecc.).
E' una metodica naturale di semplice attuazione complemenatre anche alle terapie tradizionali .
Il Nichel è un metallo del Gruppo del Ferro
Nichel è un metallo di colore bianco-argenteo. Di consistenza dura ma nello stesso tempo malleabile e duttile.
Il NICHEL fa parte del gruppo del ferro . Conduce discretamente elettricità e calore.
Il NICHEL si trova spesso in combinazione con altri metalli .
Utilizzo del NICHEL
Il NICHEL viene utilizzato nella preparazione di leghe metalliche . Le leghe contenenti NICHEL hanno la seguente caratteristica :resistenza a forti trazioni, duttilità , resistenza alla corrosione e al calore. Non meno del 67% del NICHEL è utilizzato per produrre l'acciaio inox.
Il 20% circa del NICHEL , invece , viene utilizzato per produrre acciai legati, batterie ricaricabili, catalizzatori e altri prodotti chimici, monete e prodotti per le fonderie.
Il NICHEL , per le sue caratteristiche , viene facilmente lavorato fino ad essere prodotto in fili di NICHEL.
Poiché il NICHEL resiste molto bene alla corrosione agli acidi e alle alte temperature vine utilizzato nelle turbine a gas e nei motori .
Nichel in ambiente
NICHEL e SALUTE
Il NICHEL viene comunemente utilizzato per produrre vari oggetti , come ad esempio : pentole ,gioielli e monete.
Molti alimenti contengono percentuali variabili di NICHEL :cioccolato , verdure provenienti da terreni inquinati. Le piante ( verdure e ortaggi) assorbono facilmente nickel. Molti detersivi e cosmetici contengono NICHEL.
L'uomo può essere esposto al NICHEL respirando aria, bevendo acqua, mangiando cibi e fumando sigarette. In piccolissime quantità il NICHEL è essenziale , ma quando l'assorbimento è troppo alto può essere un pericolo per la salute umana.
L'assorbimento di quantità troppo alte di NICHEL possono provocare :
- Maggiore probabilità di sviluppo di cancro al polmone, cancro naso, cancro della laringe e della prostata .
- Vertigini
- Embolia polmonare
- Insufficienza respiratoria
- Patologie neonatali congenite.
- L'asma e bronchite cronica
- Reazioni allergiche cutanee e respiratorie .
Il NICHEL nell'aria proviene dalle centrali elettriche e dagli inceneritori di rifiuti. Nelle acque superficiali il NICHEL proviene dalle acque reflue di scarichi industriali .
Terapia e metodica naturale per l'allergia e l'intolleranza al Nichel .
Come disintossicarsi ed espellere in modo naturale il nichel dall'organismo ?