Terapie e rimedi naturali nell'allergia al nichel alimentare
Patologie
L'Allergia al Nichel Solfato : allergia al nichel alimentare e da contatto - Sintomi dell'allergia al nichel .
Cura dell'allergia al Nichel - Terapia naturale e metodiche ecologiche per l'allergia al nichel .
Cura naturale dell''allergia al nichel con acqua magentizzata con piastra Eco 1 ideata dal dr.C.P.Matonti .
Dove si trova il Nichel ? I sintomi dell'allergia al Nichel . Gli alimenti da evitare nell'allergia al nichel . Le terapie tradizionali e naturali per la cura dell'allergia al Nichel
Il nichel è un metallo pesante ampiamente diffuso nell’aria, nel suolo e nelle piante. Eliminarlo completamente dalla nostra vita è praticamente impossibile perché si trova ovunque: dagli oggetti di uso casalingo a quelli professionali e di abbigliamento. Può essere perfino nell’acqua del rubinetto e in alcune acque minerali! Recentemente è stato sollevato il problema delle pentole fabbricate in paesi ove le normative non sono così precise come quelle europee per quanto riguarda il rilascio di metalli pesanti. L’allergia al nichel si manifesta come eczema da contatto che compare là dove la pelle si trova direttamente a contatto con leghe che lo contengono. Gli alimenti più ricchi di nichel sono quelli confezionati - aringhe, banane, broccoli, cereali a chicco intero, cipolle, fegato, latte vaccino, lievito, oli vegetali, frutti di mare, ciliegie. Nel dubbio di un’allergia alimentare ci si dovrebbe attenere a una dieta povera di alimenti con nichel, evitando o riducendo al minimo il consumo di quegli alimenti che per natura ne sono ricchi. Purtroppo, fra questi ultimi, c’è una gamma di prodotti vegetali ad elevato valore per la nostra alimentazione come asparagi, carote, fagioli, piselli, pomodori, pere, prugne, sedano e spinaci. Da non sottovalutare neppure il contenuto di nichel nel tè, rabarbaro, cacao e cioccolato. Prima di intraprendere qualunque tipo di dieta è quindi opportuno stabilire con esattezza se la fonte dei disturbi è effettivamente un'allergia al nichel presente nell’alimentazione. I consigli più comuni sono quelli di evitare cibi in scatola, l’ uso di pentole smaltate, in teflon o alluminio e di usare solo vetro e acciaio inox».
Ma come si fa a capire di essere allergici al nichel?
Prima cosa è il constatare la presenza di particolari sintomi che per l’intolleranza possono essere:
dermatiti e pruriti, anche da contatto, che si manifestano sul volto, sulle mani, sulle gambe;
afte o infiammazioni boccali e gengivali;
gonfiori addominali;
malessere generale diffuso;
senso di stanchezza e pesantezza;
senso di nausea;
mal di testa.
I sintomi, che si possono sviluppare nel tempo, sono determinati anche dalla quantità di nichel che l’organismo ingerisce o dalla quantità con cui viene a contatto.
Nel caso di allergia al metallo (sottolineiamo la differenza tra intolleranza ed allergia) invece i sintomi possono essere più o meno gli stessi ma più accentuati, soprattutto per quanto riguarda la dermatite da contatto; si possono avere anche dei casi di crisi respiratoria ed asma.
Se una persona soffre di questi sintomi può valere la pena di accertare con opportuni test la presunta allergia/intolleranza al nichel. E’ disponibile un test cutaneo, il patch test, che consiste nell’applicare al braccio un cerotto a rilascio lento e graduale di nichel, in cui la risposta si considera positiva se la cute sotto al cerotto si arrossa con presenza di vescicole pruriginose.
Nel caso di vera e propria allergia conclamata è necessaria l’astensione completa dal metallo, nel caso invece di intolleranza spesso con una dieta di eliminazione, cioè una dieta che evita tutti gli alimenti a più alto contenuto di nichel, e poi una dieta di rotazione dei cibi si giunge ad un netto miglioramento dei sintomi, soprattutto infiammatori ed intestinali.
Prima di vedere in dettaglio quali sono i cibi da evitare in caso di allergia, è bene precisare che le vivande andrebbero cucinate in pentole di vetro o acciaio inox, anche se su quest’ultimo materiale non tutte le fonti concordano
Consigli pratici comportamentali nell'Allergia al Nichel solfato
Usare esclusivamente stoviglie in vetro o di acciaio inox al 100% che non creano problemi di allergie. Evitare il contatto con i seguenti oggetti che possono provocare una dermatite da contatto nei soggetti con allergia al nichel: bigiotteria, bracciali, casse di orologio, chiavi, accendini, parti metalliche degli occhiali, monete, targhette di identificazione, manici degli ombrelli, utensili da cucina, forbici, aghi e ditali, fermacarte, sedie di metallo, maniglie di porte, contenitori metallici dei rossetti, strumenti medici ed odontoiatrici, fibbie di valigie, cinturini degli orologi, fili elettrici. Tutti questi oggetti andrebbero sostituiti con analoghi in plastica, velcro, possono contenere nichel in percentuali variabili a seconda della purezza della lega).
Il nichel solfato può essere contenuto in molti oggetti sottoposti a cromatura, è anche presente nei coloranti per oggetti di vetro, stoviglie di terracotta e porcellana.
Il nichel solfato è utilizzato come mordente nei processi di tintura e stampa di tessuti e carta da parati, nei liquidi e nelle matrici per fotocopiatrici.
gli alimenti da evitare nell'allergia al Nichel:
tutti quelli in scatola ;
asparagi, funghi, cipolle ,spinaci, pomodori, legumi, lattuga, carote;
farina integrale, farina di mais;
pere, prugne, uva passa;
nocciole, mandorle, arachidi;
tè, cacao;
margarina;
lievito chimico;
aringhe, ostriche.
Gli alimenti che possono essere consumati in piccola quantità nell'allergia al nichel :
cavoli, cetrioli;
farina 00;
riso brillato;
caffè;
olio di oliva;
uova;
frutta (eccetto quella citata in precedenza).
Nell'allergia al nichel : gli alimenti che possono essere consumati liberamente:
tutte le carni;
pesce (tranne quello scritto in precedenza);
latte e derivati;
patate.
E’ sempre opportuno precisare che chi soffre di dermatiti da contatto deve evitare di indossare indumenti o gioielli che contengono nichel ed in particolare attenzione alla bigiotteria, usare quella esente da nichel, ed attenzione ad evitare il contatto della pelle con le parti metalliche degli indumenti come cerniere, bottoni.
Terapia naturale dell'allergia al Nichel da contatto e dell'allergia al Nichel Alimentare .
Nell'allergia al nichel l'assunzione di almeno 1 litro di acqua sottoposta a magnetizzazione con Piastra Biomagnetica Eco 1 favorisce un effetto depurativo sul drenaggio naturale dei metalli pesanti ( cromo , cobalto , nichel , ecc.).
E' una metodica naturale di semplice attuazione complemenatre anche alle terapie tradizionali .
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