Methotrexate : effetti tossici , sintomi di tossicità
Tossicità e Allergie
Gli effetti tossici e la sintomatologia da tossicità del Methotrexate -
Sintomi degli effetti tossici del Methotrexate -
Tossicità acuta e cronica del methotrexate . I sintomi maggiori e più frequenti del methotrexate .
Metodica naturale per diminuire la tossicità del methotrexate .
Acqua magnetizzata e depurazione effetti tossici methotrexate .
Il Methotrexate è il farmaco più utilizzato nella cura della artrite reumatoide.
La sua azione è complessa ma si può dire che le basse dosi usate nella artrite reumatoide non dovrebbero avere effetti immunosoppressivi . L'azione del methotrexate come farmaco "anti reumatico" è legata ad altri meccanismi. Il farmaco può essere somministrato sia per bocca che via intramuscolare o sottocutanea.
Il Methotrexate viene metabolizzato nel fegato ed i suoi metabiliti vengono secreti con le urine. La concentrazione nel plasma di Methotrexate può essere aumentata dall'uso di alcuni farmaci (comprensi gli anti infiammatori), .
Vanno comunque evitati farmaci e tossici che possono alterare il metabolismo del Methotrexate (compresi gli alcolici). Il Methotrexate non può essere usato nei soggetti con insufficienza epatica e nei pazienti con insufficienza renale.
Le dosi di Methotrexate usate per l'artrite reumatoide variano da 5 mg a 20 mg. L'associazione con somministrazione di acido folico dovrebbe ridurne la tossicità senza ridurne l'efficacia.
Gli effetti collaterali del Methotrexate sono maggiori nei primi mesi di trattamento.
Gli effetti indesiderati o collaterali o tossici piu' comuni del Methotrexate sono gli effetti gastrointestinali che includono nausea, vomito, diarrea e perdita di peso. Questi effetti migliorano con la riduzione della dose, con il supplemento di acido folico (o folinico) e la modifica della somministrazione (per os o im).
Il farmaco può causare alopecia (perdita di capelli, rara alle dosi usate in Reumatologia), fotosensibilità (eritema, orticaria indotti dai raggi ultravioletti del sole) e vasculite cutanea (infiammazione dei piccoli vasi con comparsa di un quadro tipo morbilliforme specie agli arti inferiori). Va segnalato inoltre il possibile peggioramento dei noduli reumatoidi con la comparsa di un quadro clinico chiamato “nodulosi da Methotrexate”.
La tossicità ematologia del Methotrexate include riduzione dei globuli bianchi, dei globuli rossi con anemia macrocitica e delle piastrine.
La tossicità midollare è presente in circa il 5% dei pazienti con diversi gradi di gravità. Un aumento del valore dell’MCV può essere predittore di tossicità e va monitorato. Sono piu’ a rischio i pazienti con insufficienza renale, i pazienti che fanno uso di alcolici, gli epatopatici, i pazienti con carenza di acido folico ed i pazienti che assumono determinati farmaci tipo il Bactrim.
L’uso del supplemento di acido folico è utile per prevenire questa tossicità In caso di sovradosaggio l’uso dell’acido folinico ad alte dosi è antidoto efficace.
Il farmaco va usato con cautela a bassa dose o non usato nei nefropatici. Non può essere usato nei dializzati. L’insufficienza renale è legata ad una azione tossica del farmaco in questi pazienti.
I pazienti che assumono Methotrexate possono avvertire effetti collaterali cerebrali. In particolare, cefalea, vertigini, confusione, difetto di concentrazione. Sono effetti legati alle concentrazioni del farmaco nel liquido cerebrospinale. Se i sintomi sono persistenti ed importanti dopo le prime dosi va ridotta la dose o sospeso il farmaco.
Altri disturbi avvertiti possono comprendere astenia (stanchezza), mialgia (dolori muscolari), febbre.
Il farmaco può causare epatite e-o riattivare precedenti epatiti da virus C o B.
Il Methotrexate non deve essere usato in pazienti con infezioni da HBV, HCV o HIV. Può verificarsi, con il farmaco, un aumento delle transaminasi (AST e ALT).
Il Methotrexate può causare transitoria riduzione del numero degli spermatozoi ed impotenza. ‘ riportata anche disfunzione ovarica.
lI Methotrexate è teratogeno. Va sospeso almeno tre mesi prima del concepimento.
Per quanto riguarda il rischio oncogeno (di essere causa di tumori) va detto che il farmaco non è stato identificato come agente cancerogeno. Il problema riguarda comunque specie il rischio di linfomi non Hodgkin (LnH) Sono stati descritti LnH (associati ad infezione da virus EBV) a regressione con la sospensione del farmaco.
Controllo della tossicità del Methotrexate con analisi di laboratorio
Controllo esami epatici (AST, ALT, ALP, albumina), virologici (HBV, HCV), emocromo, creatinina prima dell’inizio della terapia.
- Successivamente controllo AST, ALT, albumina, emocromo ogni mese per i primi mesi, poi come prescritto dal medico di riferimento.
- Sconsigliabile uso di alcolici
Metodica naturale per ridurre o contenere gli effetti tossici del Methotrexate